ROMA, SOLO UN MOMENTO NEGATIVO PER PJANIC

L’esonero di Zdenek Zeman fa ancora rumore tra i giocatori, che ora sono passati sotto la guida di Aurelio Andreazzoli. Uno dei giallorossi che è tornato sulla questione è Miralem Pjanic, che pure qualche problema con il tecnico boemo lo ha avuto: si ricordi l’esultanza dopo il gol nel derby perso dalla Roma.

Il centrocampista bosniaco, a margine dell’amichevole con la sua nazionale, si è detto dispiaciuto per l’esonero, ma ricorda come la priorità si sempre il bene della Roma. L’obiettivo stagionale era quello di stare nei primi posti, ed invece i giallorossi sono costretti ad inseguire, stando un po’ lontani dalla zona Champions League. Ovviamente, secondo Pjanic, qualcosa doveva cambiare, e quando si cerca un responsabile in questi casi, la “colpa” cade sempre sull’allenatore. Il centrocampista bosniaco spera che ora con Andreazzoli qualcosa cambierà, anche perché la Roma sta attraversando solo un momento negativo. Pjanic va a ricercare il motivo di tutto ciò, e lo identifica nella mancanza di equilibrio: si pensi, infatti, che la Roma ha il miglior attacco ma una delle peggiori difese del nostro campionato.

Passa poi a parlare della sua collocazione tattica, dicendo che preferirebbe giocare in attacco, ma è consapevole del fatto che il bene della squadra viene prima. Sul campionato italiano dice che è molto tattico e che bisogna mettere la stessa attenzione sia nella fase difensiva che in quella offensiva, cosa che la Roma non ha fatto. Paradossalmente, Pjanic dice che proprio il gioco offensivo è stata la loro debolezza. Conclude dicendo che spera di risalire la classifica, magari lavorando proprio su questo aspetto.

Per quanto riguarda il mercato, voci lo vorrebbero, o meglio l’hanno dato in passato vicino al Barcellona: Pjanic smentisce tutto, affermando anche che ovviamente il Barca è il club dove tutti i giocatori vorrebbero giocare, ma lui ha un contratto con la Roma ed in giallorosso sta bene. Vorrebbe solo giocare un po’ di più.